10 SONGS A WEEK | la settimana in dieci brani #21.10.2016

Written by • 21 Ottobre 2016• Playlist

♦ BAUSTELLE – Lili Marleen
Mercoledì scorso, a sorpresa, un nuovo brano di Bianconi e sodali, presentato con poche righe sulla loro pagina Facebook.
Non è un estratto del nuovo disco dei Baustelle, non la troverete là dentro.
Non è una canzone d’amore e nemmeno di guerra, piuttosto le due cose insieme.
Non costa niente, un clic ed è vostra per sempre (nei limiti del possibile).
Non contiene sintetizzatori digitali.
Non è un punto fermo.
Non è un’isola: semmai la barca per arrivarci.
Eccola qui. Prendetela per mano, cercate di proteggerla dal freddo.
Oppure semplicemente lasciatela andare.
Si chiama Lili Marleen.
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♦ BOARS – Deeper
3% électro, 3% rock, 3% hip-hop et 91% irreverent. Si definiscono così i francesi Boars, Electro Rock Punk Crossover da Nancy all’attivo dal 2013, che lunedì scorso hanno presentato “Deeper”, nuovo estratto dall’album in arrivo a dicembre. Il debutto in full lenght arriva dopo un paio di EP e molte esibizioni in apertura per band come Black Bomb A, Punish Yourself, Smash Hit Combo e Sidilarsen.
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♦ CIVIL CIVIC – The Hunt
Il successore di Rules si è fatto attendere ben 5 anni. The Test, il secondo album del duo duo elettronico Post Punk australiano, è uscito venerdì scorso via Gross Domestic Product, anticipato dal brano “The Hunt”. A novembre i Civil Civic saranno in tour in Italia per cinque date, in quella di Roma in apertura a Gold Panda.
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♦ COLAPESCE – Sottocoperta
A un anno dalla pubblicazione di Egomostro, il cantautore siciliano presenta un progetto esclusivo pensato appositamente per il Romaeuropa Festival. In “Isola di fuoco” la forma canzone incontra le immagini di Vittorio De Seta, padre del documentario italiano. “Isola di fuoco” è infatti il titolo del film girato a Stromboli con il quale il compianto regista palermitano fu premiato al Festival di Cannes nel 1955. Non un live dedicato a questo grande Maestro, che con tanta perspicacia e poesia riuscì a cristallizzare tradizioni, usanze e riti del Sud Italia, ma un vero e proprio “concerto per visioni”, così lo definisce lo stesso Colapesce, per costruire un dialogo tra parole e immagini, due modi differenti di narrare la Sicilia e il mondo. Doppio appuntamento al Monk Club di Roma, se ieri sera ve lo siete perso potete recuperare oggi. Ingresso riservato ai soci ARCI.
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♦ FITZCATALDO – I won’t be watching
Un refrain intimo e diffusamente malinconico, caldo come il ricordo di un abbraccio. Così i Fitzcataldo presentano il loro nuovo singolo, uscito martedì scorso, anticipazione dell’EP eponimo atteso per il prossimo 28 ottobre, punto di partenza del nuovo corso artistico intrapreso dalla formazione milanese: nuovi lidi da esplorare senza limitazioni di genere, “handmade Pop”, un genere non-genere aperto alle più disparate contaminazioni, dal Post Rock al Dream Pop sino alle derive più sperimentali. 
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♦ MINOR VICTORIES – Folk Arp
Mancano pochi giorni. Lunedì 24 ottobre arriva in Italia il supergruppo dell’anno, per un’unica data. I Minor Victories sono Stuart Braithwaite dei Mogwai, Rachel Goswell degli Slowdive, Justin Lockey degli Editors e suo fratello James. Tra Post Rock, Shoegaze e New Wave, Minor Victories è molto più di un progetto parallelo o estemporaneo. Il loro disco d’esordio, omonimo, è uscito il 3 Giugno su PIAS. L’appuntamento è alla Santeria Social Club di Milano. In apertura, Daemon Tapes.
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♦ OHIO KID – Your Drugs
A quattro anni dell’esordio con The day when we discovered the light, pubblicato per il Collettivo HMCF, il songwriter bolognese di stanza in Lussemburgo torna ad affacciarsi sulle scene. Il suo è un Folk dalle atmosfere intime e i tratti emozionanti, dilatato e sognante tra una voce calda e una chitarra che pennella note, sulla scia di artisti come Bon Iver e Sufjan Stevens. “Your Drugs” è uscito lunedì scorso ed è il primo estratto dal nuovo album, in arrivo a novembre, che si chiamerà Everyone was sleeping as if the Universe were a mistake.
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♦ SULK – No Illusions
Annunciate ben cinque date in Italia a novembre per la formazione Psych / Shoegaze inglese. Dal 25 al 29 saranno al Covo Club di Bologna, al Mame di Padova, al Samo di Torino, al Serraglio a Milano e infine al Unclevanja in Sudwerk di Bolzano. Originari di Londra e attivi dal 2011, i Sulk sono Jon Sutcliffe, Tomas Kubowicz, Andrew Needle, Jakub Starzyński e Lewis Jones. Dopo il debutto con Graceless del 2013, il loro secondo disco (No Illusions) arriva nell’aprile scorso per Perfect Sound Forever Records (UK) e Echo Drug Recordings (USA), dopo essersi esibiti in apertura di artisti come The Drums, Glasvegas e Kurt Vile.
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♦ THE WANDERER – Feather in the wind
Disponibile su YouTube da venerdì scorso il videoclip del singolo che anticipa l’album Born in A Room del songwriter vicentino, che uscirà il prossimo 11 novembre per Diavoletto Netlabel: un sound Indie Folk con chiare influenze Southern Rock, impreziositi dall’intensità vocale di Gabriele Minchio aka The Wanderer.
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♦ WILD BEASTS – Celestial Creatures
Altro attesissimo appuntamento milanese, il prossimo martedì 25 ottobre i Wild Beasts saranno al Circolo Magnolia di Segrate. Da sempre in bilico tra il revival elettronico ’80-’90 e la chitarra suonata, il loro ultimo Boy King, uscito da poco per Domino Records, vuol essere una combinazione tra il Soul di Justin Timberlake e la grinta industriale à la Nine Inch Nails. Opening act: Douglas Dare.
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Last modified: 22 Febbraio 2019

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