‘Chi suona stasera?’ – Guida alla musica live di giugno 2017

Written by • 3 Giugno 2017• Eventi

Radiohead, The Afghan Whigs, Japandroids, Weyes Blood… Tutti i live da non perdere questo mese secondo Rockambula.

CALIFONE
02/06@ Teatro della Maddalena, Genova
03/06@ Piazzetta del Castello, Vadena (BZ)
04/06@ Supercinema, Santarcangelo di Romagna (RN) per Strade Blu Festival
06/06@ Tracce, Terracina (LT)
08/06@ Tempio di San Giovanni Battista, San Gemini (TR)
10/06@ Monk Club, Roma
11/06@ Guastalla (RE) per Handmade Festival
La band di Chicago guidata da Tim Rutili celebrerà questo mese con un lungo tour italiano i 15 anni del grande esordio Roomsound che la Dead Oceans ha da poco ristampato in doppio vinile insieme a Quicksand/Cradlesnakes. Folk, Country e Blues si miscelano con elementi disturbanti, “scarti” e deviazioni andando a creare qualcosa di inconsueto nel suo essere “comune”. Non mancate.
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QUDRETA
02/06@ Shabba, Cantù (CO)
03/06@ Hose Show, Carmagnola (TO)
17/06@ Cascina Macramè, Mondovì (CN) per Forrest Camp Fest
24/06@ Bar Lui & Lei, Clavesana (CN) per Langa’n Roll Fest
Giovane band del cuneese formata da Bia (chitarra, voce), Ciccio (basso, voce) e Josh (batteria) che propone un Noise Rock dall’attitudine Hardcore. Il trio ha realizzato ad inizio anno l’omonimo Ep d’esordio per Scatti Vorticosi Records, Brigante Records, Tadca Records e Vollmer Industries. È dal vivo, ancor più che su disco, che il trio riesce a coinvolgere tirando fuori la sua potente e contagiosa energia con gran cuore e tanto, tantissimo sudore. Provateli.
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THE AFGHAN WHIGS
03/06@ Zona Roveri, Bologna
É uscito lo scorso 5 Maggio via Sub Pop Records, In Spades, ottavo album della band fondata a Cincinnati nella notte di Halloween dell’86 da Greg Dulli e John Curley. Il nuovo disco, il secondo post-reunion, conferma che l’aver ritrovato questa formazione è un gran bene per il mondo dell’Alt. Rock. I ragazzi dell’Ohio non ci propongono nulla di nuovo, la loro ricetta è la solita, forse solo leggermente più orchestrata in alcuni frangenti, ma il risultato, ancora una volta, è gustosissimo. Apertura affidata al talentuoso cantautore britannico Ed Harcourt. Siateci.
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ULVER
03/06@ Labirinto della Masone, Fontanellato (PR)
Data unica italiana per i lupi norvegesi, una delle formazioni più capaci di reinventarsi e sorprendere, nella splendida cornice dell’imponente labirinito di Fontanellato, luogo capace di ampliare emozioni ed inquietudini. La continua evoluzione della band ha portato alla pubblicazione, lo scorso 7 Aprile da parte di House of Mythology, di The Assassination of Julius Caesar, tredicesimo album in studio della band, il loro disco (Synth) Pop, al quale la band guidata da Kristoffer Rygg non fa comunque mancare quel suo tocco sperimentale. Ovviamente imperdibili.
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KIKAGAKU MOYO
05/06@ Hana-Bi, Marina di Ravenna (RA) per Beaches Brew
06/06@ Blah Blah, Torino
Band nata dalla collaborazione di Go Kurosawa (batteria) e Tomo Katsurada (voce e chitarra) dedita ad una free form psichedelica dal sapore spesso malinconico, capace di stendere tappeti dronici sperimentali accostandoli ad un’indole per certi versi sciamanica e fortemente legata agli anni d’oro della psichedelia. Il quintetto dove si fa indubbiamente notare il sitar di Ryu Kurosawa, ha pubblicato lo scorso anno l’album House in the Tall Grass, quest’anno è invece uscito il 12” Stone Garden. Band che dal vivo risulta essere molto coinvolgente e che vi consigliamo di non perdere.
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WEYES BLOOD
05/06@ Serraglio, Milano
06/06@ Chiesa Evangelista Metodista, Roma per Unplugged in Monti-Church Sessions
07/06@ Hana-Bi, Marina di Ravenna (RA) per Beaches Brew
08/06@ Spazio 211, Torino, presentato da TOdays Festival
Intima ed avvolgente proposta della giovane musicista californiana Natalie Mering giunta sul finire dello scorso anno con Front Row Seat to Earth, pubblicato da Mexican Summer, al suo terzo album. Natalie propone un Folk ultraterreno dove i rimandi alle migliori compositrici del genere degli anni 70 si amalgamano ad un personale tocco di modernità capace di creare un intenso e delicato equilibrio. A Roma in apertura a Ryley Walker, al Beaches Brew nella stessa data sul palco insieme a Shellac, Preoccupations e Kaitlyn Aurelia Smith. Non mancate.
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JAPANDROIDS
06/06@ Parco della Musica, Padova
07/06@ Santeria Social Club, Milano
Una delle Rock band più interessanti nate negli ultimi anni. I Japandroids dopo i buonissimi Post-Nothing e Celebration Rock sono tornati quest’anno con le 8 nuove canzoni di Near to the Wild Heart of Life, album più pulito e maturo dei precedenti. Brian King e David Prowse sul palco sanno sfoggiare tutta la loro indole regalando set estremamente coinvolgenti. Non mancate.
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THEE OH SEES
07/06@ Circolo Magnolia, Segrate (MI)
08/06@ Hana-Bi, Marina di Ravenna (RA) per Beaches Brew
Due date per la travolgente band californiana guidata da John Dweyer, sulla breccia da ormai un ventennio e con una discografia molto corposa (due dischi usciti solo lo scorso anno: A Weird Exits e An Odd Entrances) ed estremamente solida. Il loro grintoso Garage-Punk, che non disdegna passaggi più psichedelici come ballatone impregnate di sonorità anni 60, dal vivo risulta estremamente coinvolgente. A Marina di Ravenna anche i Moon Duo. Siateci.
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DIAMANDA GALÁS
09/06@ Lavanderia a Vapore, Collegno (TO) prequel di Flowers Festival
La più oscura delle stelle della voce. Nessuna come lei è mai riuscita a portare lo strumento naturale per eccellenza in lande così tanto tormentate e lancinanti raggiungendo luoghi dell’anima inesplorati (ispirandosi tra l’altro al grande Demetrio Stratos, come lei di origini greche). La Galás proporrà per questa data unica italiana i suoi due ultimi lavori All the Way e At Saint Thomas the Apostle Harlem, usciti entrambi lo scorso 24 Marzo. Vietato mancare.
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UZEDA
09/06@ Frakout Club, Bologna
10/06@ Parco Botanico Palazzo Cigola Martinoni, Cigole (BS) per No Silenz Festival
Il Rock angolare, corrosivo e appassionato della band catanese è come sempre un appuntamento da non perdere. La voce di Giovanna Cacciola, la chitarra di Agostino Tilotta, il basso di Raffaele Gulisano e la batteria di Davide Oliveri hanno stregato Steve Albini, produttore dei loro 4 full length. La band nel 1994 ha suonato nel mitico programma di John Peel (unica band italiana insieme alla P.F.M.) pubblicando parte della serata in un Ep. Insomma, una garanzia, da ormai trent’anni.
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CHRYSTA BELL
10/06@ Associazione Fanatic About Festivals, Bologna per Biografilm
11/06@ Crocevia, Scicli (RG)
Cantante, modella e attrice dal gran fascino dedita ad un Dream Pop etereo e sensuale. Il nuovo We Dissolve è stato prodotto da John Parish e non manca di collaboratori di peso come Stephen O’Malley. Musa di David Lynch da oltre un decennio (nel 2006 firmò la colonna sonora di Inland Empire), interpreta oggi i panni dell’agente dell’FBI Tammy Preston nella nuova serie di Twin Peaks. Tornerà in Italia anche in Luglio per due nuove date. Consigliatissima.
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VALERIAN SWING
10/06@ Santeria Social Club, Milano
18/06@ Associazione Ekidna, San Martino Secchia, Carpi (MO) per Rottura del Silenzio
Apprezzatissima band Math-Post Rock emiliana composta da Stefano Villani (chitarra, voce), David Ferretti (batteria) e Francesco Giovanetti (chitarra baritona, synth). I tre ragazzi dopo il buon successo ottenuto con la loro seconda fatica Aurora nel 2014 hanno dato alle stampe lo scorso 12 Maggio il nuovo Nights, album meno estremo, più aperto ed ancor più suggestivo dei precedenti, egregiamente missato da Matt Bayles (Isis, Mastodon, Russian Circles). Band capace di essere potente come eterea mantenendo sempre un’intensità di altissimo livello. A San Martino Secchia nella stessa sera, tra i tanti, Give Vent, Havah, Bruuno, Lleroy. Esserci.
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RADIOHEAD
14/06@ Visarno Arena-Parco delle Cascine, Firenze per Firenze Rocks
16/06@ Parco di Monza-Auotodromo Nazionale, Monza per I-Days
Arriva finalmente in Italia per il tour di supporto all’ultima fatica A Moon Shaped Pool la più influente band degli ultimi vent’anni per due date assolutamente imperdibili. La formazione dell’Oxfordshire guidata da Thom Torke pubblicherà il prossimo 23 Giugno una reissue dello storico OK Computer in occasione del suo ventennale, il disco si intitolerà OKNOTOK e conterrà anche tre brani inediti ed otto b-sides. Ciliegiona sulla torta per entrambe le date, l’apertura affidata a James Blake. Esserci.
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GOV’T MULE
15/06@ Live Club, Trezzo sull’Adda (MI)
Data unica italiana a supporto del nuovo album Revoltion Come…Revolution Go, in uscita il prossimo 9 Giugno, e del recentissimo The Tel-Star Sessions (disco che riunisce i primissimi demo della band, all’epoca un power trio formato dai fondatori Warren Haynes alla chitarra ed alla voce e dal basso di Allen Woody col supporto della batteria di Matt Abts) per la grandissima jam band statunitense nata nel 1994 come side-project degli Allman Brothers. Oggi la formazione, famosa per i suoi lunghi, intensi ed incendiari live, è un quartetto che ha trovato in Jorgen Carlsson un degno sostituto del mai troppo rimpianto Woody e nel quale dal 2002 è entrato a far parte anche il tastierista Danny Louis. Straordinari e consigliatissimi.
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DEAFHEAVEN
21/06@ Circolo Magnolia, Segrate (MI) per SoloMacello Fest
Data unica italiana per la band Post-Black Metal/Sludge di San Francisco nata per volere del carismatico George Clarke (voce) e del fido Kerry McCoy (chitarra, basso) dopo lo scioglimento dei Rise of Caligula. Il quintetto, di cui fanno parte anche Daniel Tracy (batteria), Shiv Mehra (chitarra) e Stephen Lee Clarke (basso), proporrà i brani del loro ultimo lavoro New Bermuda, uscito due anni fa via Anti-, insieme a pezzi del loro recente passato. Da tempo si vocifera di una nuova uscita prevista per quest’anno dunque non si escludono sorprese. Da segnalare anche la presenza dei prog-post rockers Crippled Black Phoenix, supergruppo che ha dato alle stampe lo scorso anno il suo settimo full length Bronze.
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BADBADNOTGOOD
28/06@ Parco della Musica, Padova
29/06@ Circolo Magnolia, Segrate (MI)
Cinque dischi in cinque anni per la band canadese formata da Matthew Tavares (synth), Chester Hansen (basso) ed Alex Sowinski (batteria) ai quali dallo scorso anno si è aggiunto Leland Whitty (sassofono). Il quartetto si muove tra Jazz (qua e là Free), Elettronica ed Hip Hop privilegiando atmosfere notturne e cinematiche, un incontro di stile e tradizione cui non manca una discreta dose di coraggio. Una band tanto prolifica quanto godibile che consigliamo di non farvi sfuggire.
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Last modified: 22 Febbraio 2019

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