Musica italiana per anime inquiete

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Dal country folk all’art rock passando per una compilation per le vittime del COVID-19.
Al the Coordinator – Live the Coordinator

[ 08.05.2020 | La Lumaca Dischi | country, folk ]

Nessuna grossa novità per il progetto tutto italiano Al the Coordinator: brani pubblicati nel 2016 qui proposti nella loro versione live da Bernardo “Aldo” D’Orrico, classe 1979 di Cosenza. Undici brani ridotti alla loro essenza, una chitarra e una voce decisa, arrancante in una maniera affascinante e che intona canzoni in inglese degne del miglior country yankee. Una sintesi nell’arrangiamento che ci permette di cogliere la struttura primaria dei brani, penetrarne l’anima e godere la loro genuinità data anche dalle registrazioni in presa diretta senza alcun lavoro di post produzione. Oltre ai brani originali, spiccano For The Turnstiles cover di Neil Young, Changes (cover dei Black Sabbath) e Girl From The North Country di Bob Dylan. Artisti cui lo stile di Al The Coordinator deve molto ma che non mettono in ombra le sue peculiarità; il tocco di D’Orrico, ovviamente vi potrà riportare ad altri grandi nomi, come Merz ad esempio o tantissimi altri ma non scervellatevi troppo a cercare riferimenti altrimenti finirete a perdervi la magia di un artista capace come pochi nostri connazionali di ricreare la stessa seduzione dei più polverosi States e raccontare storie come se fossimo nelle praterie del New Mexico di un secolo fa.

AA.VV. – Stayin’Safe&Alive Canzoni dall’Autoisolamento

[ 05.05.2020 | Suoni Indipendenti | rock ]

Da quella che in Abruzzo possiamo definire la zona più musicalmente prolifica e in fermento, arriva una bella iniziativa targata Suoni Indipendenti. Alcuni artisti della zona hanno deciso di non mollare e arrendersi alle conseguenze del lockdown e di continuare a produrre musica e arte ma soprattutto farlo con l’obiettivo di aiutare quelle famiglie che rischiano di uscire a pezzi da questa situazione. L’idea di questa compilation parte da Francesca Di Egidio e coinvolgerà oltre quaranta band ma con l’idea di ampliare il numero; la scelta del titolo mira a convogliare tutte le caratteristiche e gli obiettivi della raccolta il cui ricavato andrà interamente in beneficenza. I motivi per spendere questi sette euro sulla piattaforma Bandcamp sarebbero già tutti qui ma per darvi un’ulteriore spinta, c’è la cosa più importante: la musica. Le quarantasette canzoni saranno occasione per scoprire qualche novità molto interessante del teramano, voci nuove con tanto da dire. Non solo giovani ma anche grandi nomi già noti come Aminorplace, Ban-Off, Shijo X, Christine Plays Viola, Clowns From Other Space, The Dead Man Singing, Inutili, Los Infartos, The Incredulous Eyes, Moonshine Booze, Pre-Cog in the Bunker, Rainska, Antonello Recanatini, Starslugs e Sons of Revolution. Non un semplice disco per raccogliere fondi ma un manifesto musicale di un territorio, il più affascinante che ci sia in Abruzzo per quanto riguarda la musica indipendente e tante ottime canzoni.

Gatti Distratti dalla Luce negli Occhi – UNO

[ 01.05.2020 | Funambulo | psych rock ]

Una delle formazioni più note del panorama underground campano si era sciolta anni fa senza aver mai pubblicato un disco. “Si era” perché dopo ventinove anni dalla formazione e venticinque dallo scioglimento ecco tornare Davide Munno e soci con il loro primo album di inediti per un’etichetta toscana. Art rock con una leggera vena psichedelica, testi in italiano e un pezzo in compagnia di una loro vecchia conoscenza, Ginevra Di Marco, nel brano che da titolo al full-length. Un disco che è più di un semplice disco ma rappresenta la chiusura del cerchio e forse un nuovo inizio per una tra le più influenti band alternative rock anni Novanta di Napoli.

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Last modified: 13 Maggio 2020