What’s up on Bandcamp? [settembre 2021]

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I consigli di Rockambula dalla piattaforma più amata dalla scena indipendente.
TONER – WHITE BUFFALO ROAM

[ 03.09.2021 | USA | noise pop, indie rock ]

Questo mese partiamo dall’assolata California: i Toner sono uno di quei gruppi capaci di far venire un nodo alla gola a tutti i nostalgici dell’indie rock a tinte lo-fi che tanto spadroneggiava negli indimenticabili 90s.
La traccia d’apertura Ox ’45 ha tutto il piglio melodico del college rock à la Superchunk/Archers of Loaf, ma con un mare di distorsioni in pieno stile shoegaze: una vera perla.
Melodie sempre ottime, chitarre ruggenti e roboanti, estetica decisamente slacker: un mix irresistibile, provare per credere.

10 000 RUSSOS – SUPERINERTIA

[ 10.09.2021 | Portogallo | psych, kraut]

Il gradito ritorno della band di Porto – uscito immancabilmente per la fedelissima Fuzz Club – unisce e bilancia alla perfezione psichedelia e kraut, ovvero le due componenti che costituiscono l’ossatura del sound del gruppo lusitano. L’opener Station Europa è forse il brano che meglio codifica e rappresenta le coordinate sonore della band, mentre A House Full of Garbage è pervasa da un irresistibile fascino oscuro e minimalista.
Decisamente azzeccata la scelta di affidare la conclusione alla lunga – siamo quasi sui 15 minuti – e liquida Mexicali/Calexico, caratterizzata da un certo gusto space e free form.

CÉCILE – LA FINE DELLA FESTA EP

[ 17.09.2021 | Italia | alt rock, trip hop ]

EP d’esordio del giovane duo toscano composto da Tommaso Mori e Stefano Sestani e caratterizzato da una interessante quanto sorprendente varietà sonora. Cinque tracce raffinate ed eleganti, intime e avvolgenti, che vanno dallo spoken word un po’ à la Massimo Volume di Primo notturno e Di una canzone, di un film alle fascinazioni vagamente trip hop di Valérie, senza trascurare la chiusura dalle tinte quasi dream pop di Secondo notturno.
L’alternanza delle voci (sono ben tre quelle che appaiono nei credits) concorre ulteriormente a conferire una certa eterogeneità al lavoro, il cui ascolto scorre via in maniera davvero godibile. Buona la prima.

MODERN WOMAN – DOGS FIGHTING IN MY DREAM EP

[ 17.09.2021 | UK | experimental, folk ]

Il debutto del quartetto londinese cattura subito l’attenzione per la sua natura eccentrica e sperimentale: prova ne è l’opener, Offerings, brano decisamente spigoloso che esalta alla grande le capacità vocali e interpretative della cantante/chitarrista Sophie Harris. A fare da contraltare a tanta nevrosi sonora arrivano le atmosfere folk di Daniel, ma è una quiete solo momentanea, perché l’elettrizzante coda finale della conclusiva The Eel torna a far tremare le pareti, impreziosita peraltro da un sax semplicemente irresistibile.

SMOKE BELLOW – OPEN FOR BUSINESS

[ 17.09.2021 | Australia/USA | alt rock, experimental ]

Curiosa storia quella di questo gruppo transoceanico: Meredith McHugh e Christian J. Best, voci e chitarre della band, sono originari dell’Australia e una volta trasferitisi a Baltimora hanno iniziato a produrre musica come duo. Successivamente, con l’arrivo del batterista Emmanuel Nicolaidis si è arrivati al trio attuale, che di fatto esordisce ufficialmente con questa uscita.
L’album ha un suono minimale ma allo stesso tempo variegato, per di più arricchito da una certa estetica jazz. Di tanto in tanto, tra le svariate influenze, vengono in mente gli Stereolab, e questo non può che essere un netto punto a favore.

POP. 1280 – MUSEUM ON THE HORIZON

[ 24.09.2021 | USA | industrial, noise, post-punk ]

Al quinto album e sulle scene ormai da un decennio, la band di New Work è riuscita man mano a forgiare un sound maturo e personale, oltre che decisamente oscuro e ferale. Noncompliant potrebbe essere la perfetta colonna sonora di un qualche incubo allucinato, mentre Brennschluss sa di serate allucinate vissute su dancefloor appiccitacci.
Industrial, new wave, post-punk, noise: definiteli come volete, in ogni caso l’ascolto dei Pop. 1280 è un’esperienza davvero imperdibile.

STARS ON FIRE – READY, STEADY, GO!

[ 24.09.2021 | Corea del Sud | indie pop, jangle pop ]

Vecchia conoscenza di questa rubrica, i sudcoreani Stars on Fire tornano con due brani nuovi di zecca: il primo, che è poi anche quello che dà il titolo al singolo, trasuda atmosfere 80s da tutti i pori, un mix ben riuscito tra Big Star e Replacements.
Angel in White, forte di una melodia ben più ariosa, torna invece sui territori tipicamente jangle pop tanto cari alla band. In ogni caso due brani che confermano una volta di più la grande capacità del gruppo asiatico di scrivere canzoni semplici ma accattivanti,

LAY LLAMAS & JUJU – FLAG OF BREEZE

[ 25.09.2021 | Italia | experimental, psych ]

Lay Llamas e JuJu sono ormai due progetti di culto nel panorama underground musicale italiano: il primo, partorito dalla mente di Nicola Giunta, ha già inciso ottime cose per la Rocket Recordings (un consiglio spassionato? Recuperate Thuban), mentre il secondo (creatura di Gioele Valenti) è ormai un punto fermo della già citata Fuzz Club.
L’album collaborativo che ne è venuto fuori è un vero e proprio viaggio sensoriale, prima che musicale: una psichedelia allucinata, “spaziale”, pervasa da un’atmosfera misteriosa e a tratti quasi tribale. Inutile etichettarla ulteriormente, chiudete gli occhi e mettetelo su: avrete in mano un biglietto di sola andata verso un mondo onirico e immaginifico.

BIG VIC – GIRL, BURIED

[ 28.09.2021 | USA | noise, garage, dream pop ]

Arriva direttamente dal Michigan la nuova band che vi farà davvero perdere la testa: all’esordio assoluto, i Big Vic tirano fuori un gioiellino che presumiamo farà parlare molto di loro nei mesi a venire. Gun Girl, uno dei singoli estratti, si candida prepotentemente come uno dei brani di questo 2021: prendete i Dry Cleaning, immergeteli in una coltre di fuzz e distorsioni e avrete un’idea del sound terrificante di questa band.
Sound che però all’occorrenza sa essere anche insospettabilmente sognante, come nel caso della delicata Broken Car, con una coda che strizza l’occhio al dream pop. Non fatevi però ingannare, i Big Vic sono qui soprattutto per farvi fomentare e brani come Dinky e Worms sono lì a ribadirlo: feroci melodie che vi accompagneranno a lungo, garantito.

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Last modified: 6 Novembre 2021