Dopo ventisei anni di attesa, il leggendario gruppo statunitense è tornato con un EP che lo conferma una volta di più tra i capostipiti dell’intera scena screamo internazionale.
La band emiliana torna con un album che parla di cervello, sogni, memoria e identità: un concept ambizioso (e riuscito) da urlare a squarciagola sotto al palco.