“Sing for Absolution”: 7 dischi per i Deleted Soul

Written by Playlist

I dischi essenziali per accompagnare il proprio viaggio spirituale alla ricerca della redenzione.

Deleted Soul è un collettivo di artisti che vivono in diverse parti del mondo, ma che si sentono connessi tra loro da frequenze ed emozioni che li accomunano. Nel loro viaggio, si scambiano informazioni, testi e melodie, rincorrendo il tempo tra la campagna Toscana, l’Oregon e una piccola cittadina del Giappone, passando per Brighton e Milano. Si incontrano per comporre musica nello studio di Elastica, in piena campagna, nel Chianti, dove possono rallentare il tempo ed assaporarne a pieno il valore.

Il loro nuovo singolo, Le mirage du passage, è uscito lo scorso 16 aprile per Elastica Records. Il brano fotografa un viaggio introspettivo verso il confronto con i propri errori, alla ricerca di una nuova coscienza.

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Mossi dal concept del brano, che apre ufficialmente la stagione della caccia all’espiazione, abbiamo chiesto al collettivo di condividere i 7 album che hanno innescato qualche cambiamento e miglioramento della loro condizione esistenziale. Ecco il racconto di Tuzzy.

1992. Mi aggiro in una casa di campagna, apro una porta e rimango colpito da quello in cui mi imbatto. Da adolescente rimango folgorato nel vedere librerie piene di vinili ben archiviati. A un lato della stanza ci sono un giradischi  e due grandi casse, molto più grandi rispetto a quelle del mio mangiacassette compatto Aiwa rosso. In quella stanza nasce la mia formazione musicale, influenzandomi direttamente nelle scelte compositive, esistenziali ed emozionali della mia vita.

I primi 3 dischi fondamentali che mi porto dietro dal quel periodo adolescenziale, pescati tra centinaia di vinili con fantastiche cover, differenti di colori e materiali, sono:

1. King Crimson – In the court of the Crimson King

Il vero viaggio psichedelico. Con un’approfondita ricerca sonora e ritmica che rendono questo disco semplicemente il faro della musica contemporanea.

2. Pink Floyd – Animals

I Pink Floyd per me rispecchiano l’essenzialità della composizione. Ogni volta che mi trovo a comporre un brano e il mixer è di 40 tracce mi dico “ALT! ricordiamoci dell’arte della sintesi”. E finisco ad ascoltarmi per una settimana solo la band londinese.

3. Nico e The Velvet Underground – The Velvet Underground & Nico

Grazie a questo capolavoro del 1967 ho capito che la vera essenza della composizione sta nell’anima dell’artista. E allora ti rendi conto che la stonatura diventa magica, l’accordo prende altre interpretazioni e lo strumento di marca con mille effetti e suoni è trascurabile.

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Arrivano gli anni 90 e il mio mondo viene scosso da due LP in particolare:

4. Portishead – Dummy

Questo grandissimo album mi ha fatto capire quanto sono importanti la produzione e il mixaggio di un disco. I Portishead hanno sviluppato melodie d’altri tempi, invertendo la priorità degli strumenti. Dopo di loro sono arrivati Tricky, “Mezzanine” dei Massive Attack, tutto il trip hop inglese.

5. Prodigy – The fat of the land

Con questo disco ho compreso l’aggressività del suono e dell’interpretazione. Spingere la creatività al massimo livello di stress. È un suono più potente dell’heavy metal. Molte più bassline, la musica del nuovo millennio. Dal giorno in cui ho ascoltato i Prodigy sono diventato assetato di tutta la musica elettronica, dei rave, dei sound con subwoofer sproporzionati.

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Vorrei citare poi due dischi italiani che per me hanno cambiato le carte in tavola. Casualmente, qualche anno dopo, alcuni membri delle due band sono diventati cari amici e hanno inaspettatamente cominciato a collaborare con Elastica. Due dischi storici che meritano di essere riscoperti.

6. Casino Royale – Sempre più vicini
7. Almamegretta – 4/4
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Non mi sono volutamente addentrato nei dischi dell’ultimo periodo, mi sembrava più interessante dare qualche spunto su lavori che anni fa, per un motivo o per l’altro, potreste non aver notato. Con un ascolto attento potrete ritrovarci ogni singolo riferimento della musica degli ultimi 20 anni.

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Last modified: 17 Maggio 2021