Friz – Subaffitto [VIDEOCLIP]

Written by Anteprime

In anteprima su Rockambula, ecco a voi il videoclip del nuovo singolo di Friz, a metà tra un rapper e un cantautore, ultimo acquisto nel roster di INRI.

Un po’ del suono di King Krule, un po’ della disperazione di Xxxtentacion, una buona dose di cantautorato italiano. “Subaffitto” è una ballata ubriaca di Rap Lo-Fi con le chitarre dentro. È tutto un po’ storto e precario, così com’è Friz.

C’è tanto suono inglese in Friz. Da King Krule a Yellow Days, passando per Mount Kimbie, Young Fathers e Puma Blue. Suono sporco e lo-fi con declinazioni jazz e atmosfere notturne. Rap nella cui scrittura si sente tanto l’influenza del cantautorato italiano. Può convivere tutto questo insieme? Si può trovare un po’ del sud di Londra a Bologna?

“Subaffitto” parla di amore e precarietà. Di dormire su materassi in prestito e di farci l’amore sopra. Di svegliarsi scomodi e ancora vestiti. Sperando che il mattino dopo, oltre alla sbronza, passi anche la malinconia.

Guarda qui il videoclip!

Friz nasce pochi giorni dopo il crollo del muro di Berlino. Rapper che assomiglia ad un cantautore, di stanza (in subaffitto) a Bologna. Si interessa fin da giovanissimo alla musica e alla scrittura. Passa la maggior parte del suo tempo a lavorare dentro alle cucine di mezza Italia e a leggere libri di antropologia. Lavora a diversi progetti musicali fino a dar vita al suo percorso solista. Qualcosa di personale che mescola le metriche del rap e della slam poetry alle sue cicatrici.

Dopo un paio di demo di presentazione e troppi caffè, nel 2015 pubblica l’Ep Rose Sélavy?, interamente curato da lui. Rap elegante e disilluso denso di atmosfere soul. Con questo lavoro colleziona numerosi concerti, grazie a live riflessivi e schizofrenici. Nel 2016 comincia a lavorare a nuove canzoni con l’amico, produttore e polistrumentista Fed Nance (Mezzosangue, Andrea Mirò, Lorenzo Kruger, Crista). Inizia così un sodalizio artistico tra i due che porta alla creazione di canzoni dal sapore analogico, simili a fotografie strappate che raccontano i drammi di tutti i giorni. Caratterizzate dal grande utilizzo di echo a nastro, chitarre storte e tastiere 8bit. Scritte e curate da Friz, suonate e composte da Fed.

SUBAFFITTO FRIZ 4000pxCredits “Subaffitto”
Testo e voce: Friz
Musica, produzione e mix: Fed Nance
Mastering: Manuele “Max Stirner” Fusaroli
Artwork: Grazia Mappa

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Last modified: 16 Febbraio 2019