Gallo de Panama. Il Musical inedito made in Puglia.

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“Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati.”
“Dove andiamo?”
“Non lo so, ma dobbiamo andare.”
Jack Kerouac – On the Road

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Mi arrivano sempre come uno schiaffo in faccia queste parole di Jack Kerouac; uno di quegli schiaffi che non nascono per ferire, ma piuttosto per scuotere gli animi assopiti ed intorpiditi. Partire e non fermarsi, senza sapere esattamente quale sia la destinazione del viaggio, presuppone una massiccia dose di sana follia ed una vagonata di coraggio che a volte è difficile trovare. Eppure sono ingredienti fondamentali per intraprendere un nuovo cammino, per cominciare un nuovo progetto e per capovolgere una volta per tutte il bicchiere anziché limitarsi a decidere se  sia mezzo pieno o mezzo vuoto. Sono certa che i sentimenti sopra descritti siano gli stessi che hanno permesso il viaggio di Maner Brivèl, uno dei protagonisti di Gallo de Panama, il Musical interamente inedito concepito in Puglia, sul Gargano, che nasce grazie ad una fitta rete di collaborazione tra giovani professionisti locali ed alla condivisione delle loro competenze in materia di musica, danza e teatro; non si tratta di una semplice condivisione di passioni e mestieri, ma di una vera e propria sfida a trasformare tutto questo in progettualità per il territorio. A mio avviso, sana follia e coraggio sono anche una prerogativa di chi ha deciso di produrre Gallo de Panama (produzione condivisa che vede come capofila il MAD – Music Art Doing di Mattinata), che ha puntato e creduto alla realizzazione di un Musical interamente inedito per i suoi contenuti, per la sua storia, i testi, le musiche, i costumi, la scenografia e chi più ne ha più ne metta. Era da anni che in Italia qualcuno non si assumeva una tale responsabilità e non rischiava così tanto in nome dell’originalità di un progetto. Prima ancora che ai produttori però, il “Gallo” deve la vita a Michele Bisceglia, autore dei testi, delle musiche, delle liriche e della storia che viene narrata. È prima di tutto nella sua mente che il viaggio di Maner ha inizio.

Figlio di una nota famiglia di armatori bretoni, Maner Brivèl decide, dopo gli studi, di tentare la  sorte provando a misurarsi con il Mare. Dopo aver ottenuto da parte dei suoi finanziatori la possibilità di  navigare a capo di un’ imbarcazione tutta sua, la Luisita, in cambio della promessa economica di creare una nuova rotta commerciale tra la Francia e le Americhe, si imbarca dirigendosi verso Ovest. Comincia così il viaggio di questo moderno Ulisse, che non avrà però nessuna Penelope ad attenderlo al suo ritorno; la bella Lorn’Anne, la donna da lui tanto amata, decide infatti di non seguirlo in questa impresa. Il viaggio sarà ricco di peripezie, avventure ed imprevisti che lo porteranno a Panama, dove da poco è stato inaugurato l’attraversamento del famoso canale. È in questo luogo che Maner diventa l’eroe del popolo locale che lo acclama come “Gallo de Panama” (“Gallo” per via della sua provenienza): la reincarnazione di un loro antico avo e condottiero per la libertà.

Altra grande protagonista è senza dubbio la musica, che sarà suonata rigorosamente dal vivo e on stage da parte di una band diretta da Angelo Gualano (pianoforte e tastiere), e composta da Pasquale Arena (batteria), Alberto Mione (fiati), Leo Marcantonio (percussioni), Marco Tricarico (basso), Guglielmo Tasca (chitarra) e Luigi Pagliara (chitarra). Nell’intervista all’autore, sotto riportata, c’è qualche anticipazione su ciò che dobbiamo aspettarci circa questo aspetto. Le voci che faranno parlare ma soprattutto cantare i personaggi principali, saranno invece quelle dell’attore foggiano Michele Iorio (Maner) e delle cantanti professioniste Veronica Granatiero (Lorn’Anne) e Cristina Bisceglia (Verano). La regia è stata affidata ad Antonio Torella, storico collaboratore di Giovanni Maria Lori, (già direttore musicale di numerose produzioni della Compagnia della Rancia, famosa società di produzione di Musical); a quest’ultimo è stata affidata la direzione e la coordinazione del casting. Con il coinvolgimento di più di cinquanta figure tra cantanti-attori, ballerini, musicisti, scenografi, coreografi, artisti e tecnici, Gallo de Panama ha tutti gli ingredienti per diventare un “prodotto” all’insegna dell’originalità. Non ci resta che “testarlo” insomma, e a questo punto la curiosità è davvero tanta. Il Musical andrà in scena per la prima volta al Teatro del Fuoco di Foggia, il 29 e 30 aprile 2014. Non so perché, ma credo proprio che ne valga la pena esserci. Ci sarà da divertirsi.

Di seguito riportiamo l’intervista a Michele Bisceglia, autore di Gallo de Panama.

Ciao Michele, ci racconti com’è nato Gallo de Panama? Intendo dire, quando e in che circostanze è stata pronunciata la frase “Ok, dài, facciamolo” che può aver messo in moto tutto?

Ciao e grazie Maria, a te e a tutti i lettori di Rockambula Webzine! Abbiamo deciso di produrre questo Musical circa un anno fa, a cavallo tra marzo e aprile del 2013. Gallo de Panama, questo grande progetto del nostro territorio, nasce dall’incontro tra il sottoscritto, Pasquale Arena e Toni Noar Augello, rispettivamente direttori artistici e fondatori del MAD – Music Art Doing di Mattinata e dei Laboratori Urbani Artefacendo di San Giovanni Rotondo. Da allora, Gallo de Panama si è trasformato in una vera e propria “rete” artistica che abbraccia artisti e collaboratori da nove Comuni dell’intera Provincia di Foggia.

Tu sei l’autore di testi, musiche, liriche e della storia che viene “narrata”, il tutto è completamente inedito. È un progetto al quale lavoravi da molto tempo, una specie di sogno rimasto chiuso in un cassetto troppo a lungo? Oppure è un progetto figlio di un’ispirazione più recente?

Prendendo in prestito le parole dalla tua domanda, credo che Gallo de Panama, inteso come Musical, sia figlio di un’ispirazione più recente. Le musiche sono state scritte in periodi diversi della mia vita a cavallo degli ultimi vent’anni. Ogni brano ha chiaramente subito delle modifiche sui testi per essere adattati alla storia ed ai relativi dialoghi. Tuttavia è dalle musiche che sono partito per “scrivere” i personaggi. La mia sfida stilistica è da sempre stata quella di riuscire a racchiudere nei canonici tre minuti di una Rock song il profilo completo di un particolare caracter. E questo mi ha aiutato tantissimo quando poi mi sono accostato alla scrittura della sceneggiatura. Di fatto i personaggi esistevano già nelle mie canzoni: Gallo de Panama, naturalmente! E poi Lorn’Anne, Zeleste, Ma’Belle Verano, Fida d’Anice e Agathes, come pure alcune location del Musical sono ispirate a dei luoghi descritti e presentati in altri miei brani, come: Isla Pratt, Freakish, Levante e Prigioni. Non mancano momenti più introspettivi, in particolare sui temi delle ballate: “Il Sogno Vive Qui”, “Velata Profumata Essenza”, “Vita Facile”, “Persuade”, “Preghiera”, “L’Uomo e la Perla” e la conclusiva “Musica Migliore”. Parafrasando l’interpretazione che di Gallo de Panama ha dato il nostro regista, Antonio Torella, posso dire che forse c’è un po’ di me in ogni personaggio e mi piace pensare che questa storia “rimetta al proprio posto i pezzi della mia vita”!

In attesa di ascoltarle dal vivo, puoi darci un’anticipazione sulle musiche che verranno eseguite? Che cosa ci dobbiamo aspettare?

Grazie per questa domanda! Parlo sempre molto volentieri di questo argomento. Musicalmente nasco Rock e questo nelle canzoni del Musical si sente, eccome! Angelo Gualano, il nostro direttore musicale ha arrangiato i brani con uno straordinario rispetto nei confronti delle mie versioni precedenti, non tradendo mai lo stile originale. Lavorare con Angelo ti rimette a posto con te stesso, è un uomo ed un professionista davvero in gamba. Gli sono davvero grato! Ha preso per mano la mia musica e l’ha resa più bella. Mi auguro davvero che l’impatto sonoro che i sette musicisti della band presenti sul palco sapranno mettere in campo, possa davvero accattivare tutti.

La regia di “Gallo de Panama” è stata affidata ad Antonio Torella che si è formato alla SDM de La Compagnia della Rancia, famosa compagnia italiana di produzione di Musical. Ci racconti com’è andata?

Antonio Torella è un professionista con un curriculum così! Non lo scopriamo certo noi. A lui va tutta la mia gratitudine per aver accettato di confrontarsi con questo progetto, assumendosi addirittura la responsabilità della regia del Musical. E’ prima di tutto un musicista eclettico e versatile con un caleidoscopio di sensibilità artistiche e umane notevoli. Il suo aiuto è stato fondamentale in tutti gli stadi della produzione ed in particolar modo nella fase di trasformazione della mia sceneggiatura nel copione vero e proprio.

Il Musical può definirsi una vera e propria produzione made in Puglia, e principalmente made in Gargano. Come ha reagito il territorio locale di fronte a questa iniziativa?

Il nostro territorio ha risposto e sta continuando a rispondere in maniera a dir poco sorprendente. Come ti dicevo prima, a Gallo de Panama stanno lavorando più di cinquanta persone: 17 performer (attori/cantanti), 12 ballerini, 7 musicisti e altre venti persone tra coreografi, scenografi, assistenti di produzione e tecnici. Nella produzione sono coinvolte sette associazioni culturali, tra le quali scuole di musical, danza, musica, teatro e arti sceniche. Oltre ad un numero importante di mecenati e sponsor che economicamente stanno sostenendoci, abbiamo raccolto il consenso fattivo di diverse istituzioni pubbliche e di realtà artistiche e culturali importanti della nostra Terra, mi riferisco a FestAmbiente Sud e al LUC – Laboratorio Urbano Culturale “Peppino Impastato”, che sono nostri partner artistici.

Il “Gallo”, a bordo di una nave tutta sua parte della Bretagna verso le Americhe ma il destino lo porta a Panama. Voi dove vi aspettate che arrivi?

Che aspettative avete nei confronti di questo Musical?

Noi stiamo puntando a fare di questo Musical un ottimo lavoro da ogni punto di vista. La sfida artistica che hanno accettato tutte le persone coinvolte è semplice ma al tempo stesso rischiosa e piena di sacrifici. Gallo de Panama è una storia mai raccontata, non è un brand forte e affermato nel mondo del Musical. Questo, e ne siamo consci dall’inizio di tutta questa splendida avventura, potrebbe essere un limite. Ma stiamo buttando il cuore oltre l’ostacolo perché siamo convinti della bontà della nostra proposta. Mettere in scena opere collaudate permette a chi le allestisce di ispirarsi a canoni stilistici già consolidati evitando di commettere errori. Portare alla ribalta una storia nuova porta in se tanti rischi ma conserva intatto tutto il sapore dell’avventura che è alla base della vicenda umana e personale del nostro protagonista Maner Brivèl. E noi tutti, a nostro modo, siamo dei Maner Brivèl!!! Chiaramente sarà il pubblico e solo il pubblico e tributare o meno il successo di Gallo de Panama.

Grazie Michele. Se c’è una domanda che speravi ti facessi e non ti ho fatto, falla pure, e rispondi se ti va.

Grazie a te nuovamente! Non mi resta che ricordare a tutti che Gallo de Panama – il Musical andrà in scena per la prima volta e in anteprima nazionale il 29 e 30 aprile prossimi al Teatro del Fuoco di Foggia e che i biglietti stanno per terminare. È possibile scegliere i propri posti direttamente dal nostro sito web www.gallodepanama.it oppure chiamando il 328.3231537.  Gallo de Panama, se non insegui i tuoi sogni sei morto!

Last modified: 13 Marzo 2014

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