Martinicca Boison – Marianne

Written by Recensioni

L’11 agosto mi è capitato casualmente mentre ero in vacanza di assistere a un live dei Martinicca Boison a Lama dei Peligni (Ch) durante una rassegna intitolata semplicemente “Festa della musica” che ogni anno ospita nomi di spicco del panorama musicale italiano quali Gang ed Extra.
La curiosità verso questo gruppo di cui avevo solo sentito parlare è stata pienamente appagata e non ho saputo resistere alla tentazione di comprare il loro ep “Marianne” ed una loro tshirt al banchetto del merchandising.
Questo compact disc, datato 2010, contiene purtroppo solo quattro brani (per giunta di brevissima durata) ma di certo non vi deluderà durante l’ascolto.
L’opening title track è una ballata melodica intrisa di atmosfere delicate che sfocia in un rock piacevole poco prima di un ritornello durante il quale la voce di Lucia Sergenti si intreccia con quella di Lorenzo Ugolini.
“Dumpalumpa” è una minisuite formata dal brano omonimo, da “Da da un pa” (scritta da B. Canfora / D. Verde) e da “Oompa loompa” (scritta da L. Bricusse e A. Newly); davvero un curioso esperimento insolito nel panorama musicale italiano.
“Pensieri di un pattinatore notturno (versione 2010)” è caratterizzata da bellissimi assoli dei fiati dopo un’apertura davvero particolare con la chitarra acustica.

Chiude il lavoro “L’invitato non è felice” registrata dal vivo presso l’Auditorium “Le Fornaci” a Terranuova Bracciolini in provincia di Arezzo il 23 Aprile 2010 in occasione dello spettacolo teatrale “LA vita è come un dente – musica, vita e parole da Boris Vian” che li ha visti esibirsi con Pierfrancesco Bigazzi.
Curiosamente il lavoro è stato interamente masterizzato da Dan Findley a Hong Kong presso il “Disuye”.
Erriquez Greppi della Bandabardò ha invece prodotto artisticamente i primi tre brani di questo ep che si presenta in una carina edizione in gatefold cardsleeve.
Se avete quindi la possibilità cercate di procuravi questo compact disc e magari cercate di andare a vedere questa band dal vivo, in una dimensione in cui offre sicuramente il meglio di sè.
Una piccola annotazione: il voto è dovuto solo alla breve durata del supporto e potrà apparire quindi fuorviante poiché questo è un lavoro davvero da non farsi sfuggire.
Qualche brano in più (magari almeno un paio) avrebbero giovato sicuramente ad accrescere il valore di questo già prezioso ep.

Last modified: 31 Agosto 2012

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