Drink to Me – S

Written by Recensioni

Non c’è niente di terrestre, una botta talmente forte da rimanere spiaccicati sul pavimento agonizzanti, qualche entità superiore mette mano sui sintetizzatori dei Drink to Me per tirarne fuori l’ultimo lavoro S. Ho perso nettamente il controllo, vengo bombardato da ogni dove e l’adrenalina sale a dismisura, cazzo sono arrivati gli alieni. Riprendo fiato ma non riesco a tranquillizzare l’agitazione cresciuta a dismisura. Sono pieno come un fusto di birra, esplodo. Questo disco caratterizza le cattive intenzioni dei Drink to Me ormai lanciati a tutta velocità verso la consacrazione definitiva sbeffeggiando tutta la spocchiosa schiera dei disfattisti “intenditori” musicali. Musica per chi scopa. Loro prendono la scena alternativa italiana e la girano e rigirano cacciandone fuori un sound personale dagli effetti elettronici devastanti, provare per credere, ascoltare pezzi come Henry Miller, Picture of The Sun, Disaster Area. Ma sparatevi tutto il disco, è decisamente opportuno. Provare per spaccarsi la corteccia celebrale. Sembra non mancare proprio nulla, velati sprazzi di indie pop riempiono il programma della festa, le voci sono intenzionalmente inglesi (di lingua e di fatto) nonostante loro siano un vanto tutto italiano. E questo si nota poco visto il sound poco (ma veramente poco) nazional popolare proposto dai Drink to Me, qualcuno osa Aucan, qualcuno infastidisce la mia pazienza cercando paragoni improbabili soltanto per il gusto di parlare, di mettersi sul piedistallo dell’arroganza, di rompere il cazzo sempre e comunque. I Drink to Me sono fortunatamente l’evoluzione musicale dei Drink to Me. Poi S segue una linea precisa spezzando le ali al precedente Brazil, una continua sperimentazione sonora, qualcosa di vivo che pulsa incessantemente. I Drink to Me viaggiano sulla cresta dell’onda rendendo onore alla musica italiana, finalmente un ottimo progetto da esportazione, lo spread dell’indie rock schizza alle stelle.

Non potevate trovare di meglio, lasciatevi condizionare l’anima da questi cattivi compari.

Last modified: 8 Marzo 2012

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