Chester Gorilla – Solo Guai Ep

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A noi piacciono così, visionari e amplificati, assolutamente genuini nel loro grattar di voce che fa balance tra hard-blues, convulsioni rap, sofferenze di corde elettrificate e tesissime e scatarri punkyes, pruriti heavy e stati calorici inimmaginabili, si, ci piacciono cosi questi palermitani Chester Gorilla, qui al loro primo passo ufficiale “Solo guai Ep”, cinque tracce intrise di utopia e amore per un certo dosaggio psichedelico influenzato dai sixties, da qualche icona di quella decade, anche contrapposte – come  Eric Sardinas e Uriah Heep, e che comunque vanno in brodo di giuggiole a contatto con i woofer dell’impianto stereo.

Dopo una serie di rimaneggiamenti nella line-up, ora il quartetto siculo è al massimo della forza d’insieme, testimoniata, se non altro, da questa  tracklist ottimamente sporca, grezza e vissuta come si deve, un insieme di pezzi che bruciano sul sacro altare del rock contaminato e riverberato, una scheggia sonica che aggroviglia orecchi e sublima certi amarcord inconfessabili di vecchi rockers; una formazione che riesce a stabilire un buon convivere tra sounds storici e il vezzo underground, un certo romanticismo elettrico con una dolce violenza di pedaliere; e per fare il confronto basta apprendere da “Another day” la lascivia hard-blues alternata di primitivi T.Rex con bridges di cordami Zeppeliniani, lo shuffle Litfibaniano messo a pareggio con lo sviso alla Humble PieVoglio solo guai”, “Genio della lampada”, lo speed battagliero rap di “Che me ne fotte” traccia a confine immaginario col gioiello dell’intero lotto sonico, “Sometimes”, magnifica sospensione “ubriaca” e smaniosamente stonata che si struscia e finisce in una eiaculazione svisata, degna sensazione dei grandi olimpi Heavy-metal, delle insaziabili scaricate di energie, d’anime e diavoli.

Questa voce al comando dei CG, diabolico trasporto tra le vene gonfie di Manuel Agnelli e il Kelly Jones degli Stereophonics, si raccoglie, incanta e comincia a girare su sé stessa, cala l’oscurità e la dilatazione-riverbero si fa incontrollabile, mentre il resto della band si da da fare per ucciderci con un’overdose di droghe col jack.

Chester Gorilla are: Danilo Lombardo voice, Daniele Caviglia guitar, Filippo Caviglia bass and Gabriele D’Armetta drums.

Last modified: 14 Maggio 2012

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