AA.VV. – suONO

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A metà tra il tributo e il remix, l’omaggio dell’indie italiano a Yoko Ono

[ 01.02.2019 | Labellascheggia | elettropop ]

Appassionato cultore di Yoko Ono, dopo averle di recente dedicato il volume “Dichiarazioni d’amore per una donna circondata d’odio” lo scrittore Matteo B. Bianchi ha curato anche questo omaggio sonoro, una compilation molto raffinata a partire dall’artwork in copertina, realizzato dall’illustratrice Olimpia Zagnoli.

Dieci cover in cui artisti della scena indie italiana danno vita a riletture affascinanti, con l’elettronica come tratto comune. suONO si apre con Toyboat, che Populous e Lucia Manca fanno dialogare con sonorità sudamericane, a cui segue una conturbante Death of Samantha a firma degli Egokid (“People say I’m cool / Ya’, I’m a cool, chick baby / Ev’ry day I thank God / That I’m such a cool, chick baby”). In Take me to the Land of Hell Effe Punto si misura con una ballad dance. Alla versione elettropop di Mrs. Lennon degli istrionici Camillas si contrappone la rarefatta Walking on thin ice di Boosta con la voce sensuale di Gaia Trussardi.

C’è spazio anche per le interpretazioni di M¥SS KETA, di Diva con Lamporama, di Mezzala insieme a Nico Dangerous, di lemandorle e di Bonetti, in un disco che per stessa ammissione del curatore si pone a metà strada tra il tributo e il remix e che deve molto a esperienze come Yes, I’m a witch e Yes, I’m a witch too di qualche anno fa, in cui la stessa Yoko reinterpretava i propri pezzi remixati insieme ad altri artisti.

Nel complesso un lavoro che suona piacevolmente pop, che prova a illuminare un personaggio decisamente nell’ombra, fra i più “odiati” e misconosciuti del Novecento, restituendo nuovo smalto a pezzi oggettivamente datati. Insomma, Ascoltando questo disco si ha proprio l’impressione che la “strega” sia tornata.

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Last modified: 20 Marzo 2019